L’Agenzia delle Entrate con apposita risoluzione ha soppresso, accorpato e ridenominato numerosi codici tributo, attuando così un processo di razionalizzazione dei codici con efficacia operativa a partire dal 1° gennaio 2017.
Nell’ottica della semplificazione degli adempimenti posti a carico dei sostituti d’imposta, con particolare riferimento ai versamenti delle ritenute operate ai sensi degli articoli 23, 25-bis e 29 del DPR 600/73 e delle somme trattenute ai sensi dell’articolo 50 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, i codici tributo attualmente esistenti sono stati sottoposti ad un processo di revisione rivolto alla riduzione del loro numero complessivo ed all’aggiornamento della loro denominazione.
Tra i codici tributo modificati vi rientra il codice 1038, utilizzato per le ritenute su provvigioni per rapporti di commissione, agenzia e rappresentanza.
Dall’ 01/01/2017 il codice da utilizzare in F24 non sarà più il 1038 ma il codice tributo 1040, già riferito alle ritenute su redditi di lavoro autonomo e compensi per l’esercizio di arti e professioni.
Il nuovo codice 1040 dovrà essere utilizzato anche in relazione a versamenti di ritenute eventualmente riferiti a periodi di competenza pregressi.