Con Decreto direttoriale 23 giugno 2020 sono stati definiti, con riferimento al primo sportello, i termini e le modalitÇÿ di presentazione delle domande di agevolazione relativi al ƒ??nuovo bando Macchinari Innovativiƒ?.
Si tratta del bando Macchinari Innovativi riproposto per lƒ??anno corrente a seguito del successo ottenuto da Invitalia con il precedente bando relativo allƒ??anno 2019, per cui lo Studio Castellano ha curato lƒ??approvazione di una domanda dƒ??importo complessivo pari a circa 2.500.000,00 euro.
Lƒ??iter di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni Çù articolato nelle seguenti fasi:
A) compilazione della domanda, a partire dalle ore 10.00 del 23 luglio 2020;
B) invio della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 30 luglio 2020.
Le domande di agevolazione pervenute sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dellƒ??ordine cronologico giornaliero di presentazione.
I programmi di investimento devono:
- prevedere spese non inferiori a euro 400.000 e non superiori a euro 3.000.000.
- essere realizzati in unitÇÿ produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate
- prevedere lƒ??acquisizione di tecnologie abilitanti atte a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dellƒ??impresa e/o di soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo piÇû sostenibile e circolare.
I beni oggetto del programma di investimento devono essere nuovi di fabbrica e riguardare macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonchǸ programmi informatici e licenze correlati allƒ??utilizzo dei predetti beni materiali.
Sono ammesse le attivitÇÿ manifatturiere, ad eccezione delle attivitÇÿ connesse ai seguenti settori:
- siderurgia;
- estrazione del carbone;
- costruzione navale;
- fabbricazione delle fibre sintetiche;
- trasporti e relative infrastrutture;
- produzione e distribuzione di energia, nonchǸ delle relative infrastrutture.
AltresǪ sono ammesse le attivitÇÿ di servizi alle imprese elencate nellƒ??allegato 3 del D.M. 30 ottobre 2019, tra cui lƒ??attivitÇÿ delle lavanderie industriali, attivitÇÿ dei call-center, lƒ??attivitÇÿ di recupero dei materiali, raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti.
Sono concesse agevolazioni sotto forma di contributo in conto impianti e di finanziamento agevolato per una percentuale pari al 75% delle spese ammissibili. Il mix di agevolazioni varia in base alla dimensione aziendale:
- per le PMI Çù riconosciuto un contributo in conto impianti pari al 35% e un finanziamento agevolato pari al 40%;
- per le imprese di media dimensione, invece, Çù previsto un contributo in conto impianti pari al 25% e un finanziamento agevolato pari al 50%.
Il finanziamento agevolato a tasso zero deve essere restituito dallƒ??impresa beneficiaria in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dellƒ??ultima quota a saldo delle agevolazioni.
Per maggiori informazioni contattare lo Studio Castellano